1.] la realtà virtuale può essere definita come il prodotto protonico [trasformazione del principio in sostanza] tra esistenza, spirito e materia, e tra oggetto e soggetto [quest’ultimo prodotto differisce da quello che origina la tecnica].
2.] la realtà virtuale è detta:
 
a.] passiva: come tale è parallela alla realtà reale, e la riproduce in modo rigido e non modificabile [manipolabile] da parte del soggetto [che infatti non può manipolare la materia, essendo la materia base e struttura dell’incarnazione del suo corpo].
b.] attiva: come tale è costruita dal computer ed è manipolabile.
 
3.] come attiva, la realtà virtuale è modificata dal sogno e dalla volontà.
4.] la tecnologia virtuale, posto che la tecnica è prodotto protonico tra oggetto e soggetto [un oggetto avente la forma del soggetto, suo rivestimento], è data dal prodotto protonico tra tecnica e realtà virtuale.
5.] forse la realtà virtuale è solo dentro uno schermo, ed è possibile che:
 
a.] quella passiva [non modificabile] sia interna alla televisione [di dio].
b.] quella attiva [modificabile] sia interna al monitor del computer [di dio].
 
6.] più precisamente, esistono le seguenti realtà:
 
a.] oggetto [che può essere di esistenza, spirito, materia e realtà virtuale].
b.] soggetto [che può essere solo di spirito].
c.] rappresentazione [che può essere solo di spirito, e forse anche virtuale/il virtuale sarebbe il modo in cui lo spirito si presenta come esistenza, mentre la materia non può mai apparire, se non come virtuale/la percezione è forma di vita, la materia non può essere vita].
 
7.] la rappresentazione è prodotto tra oggetto e soggetto secondo il soggetto.
8.] il virtuale sarebbe prodotto tra rappresentazione e soggetto.
9.] la tecnica è prodotto tra oggetto e soggetto secondo l’oggetto.
10.] la tecnologia virtuale sarebbe prodotto tra tecnica e virtuale.