dall’arte alla tecnica: la funzione dell’estetica nella civiltà della tecnica
 
1.] nonostante severino dica che la tecnica è impotente [rispetto all’eternità dell’ente], sembra che egli sia convinto delle capacità manipolative infinite della tecnica [rispetto alla storia dell’occidente come contrapposizione tra forze ideologiche].
2.] è stato detto invece che la tecnica è impotente, rispetto ai desideri soprannaturali dell’uomo. la tecnica non può ad esempio rendere l’uomo immortale [se non la tecnica di dio, dopo la morte].
3.] il vero potere della tecnica è suggestivo [e suggestioni sono il potere dei demoni].
4.] questa suggestione rappresenta la tecnica come ambiente.
5.] cioè il potere della tecnica è estetico [ambienti come quelli dei film “blade runner”, “guerre stellari”, l’astronave “nostromo” del film “alien”].
6.] e questa estetica è simulazione delle forme del paradiso [mt 11, 12], essendo la tecnica l’essenza del regno dei cieli.
7.] perciò stretto è il rapporto tra arte e tecnica: non potendo la tecnica manipolare il mondo, la tecnica manipola la sua forma rappresentando il paradiso, e l’uomo [e il demone] si sente tranquillo come fosse già risorto in paradiso, dopo il giudizio.