proposizioni sulla funzione istituzionale di centramento
1.] la funzione di centramento viene attualmente svolta dalla chiesa, ma non viene svolta dallo stato.
2.] essa presuppone un vertice istituzionale e una base territoriale collegata ad esso.
3.] la funzione di questo vertice è vicariale: esso collega gli uomini con dio dal punto di vista laico.
4.] si osserva che, in italia, la presenza dello stato a livello locale è rappresentata dai prefetti. ciò costituisce una presenza insufficiente dello stato a livello locale.
5.] lo stato a livello locale deve essere rappresentato dai livelli locali dello stato, intesi come apparati statali, mentre invece gli enti locali non sono lo stato [storicamente], e perciò staccano il cittadino dallo stato e con ciò “dal centro”, mettendo il cittadino in periferia.  
6.] nel mondo, il vertice [apparente] dello stato è attualmente costituito dal segretario generale dell’o.n.u., ma l’o.n.u. non è lo stato, e quindi questa funzione non è attualmente svolta. attualmente non esiste lo stato.
7.] in quanto storicamente determinate, le nazioni del mondo, rispetto allo stato, sono equivalenti a enti locali. esse non costituiscono i livelli nazionali dello stato, perché la loro legislazione non è omogenea. invece, nella chiesa, le diocesi sono vera chiesa universale calata nel territorio locale, perché tutte le diocesi hanno una legislazione standardizzata, cioè simile tra loro.
8.] secondo il punto 5.] [periferizzazione del cittadino a causa degli enti locali e dell’assenza dello stato nel territorio] e secondo il punto 6.] [assenza dello stato], l’uomo è quindi attualmente scollegato da dio dal punto di vista istituzionale-laico.
9.] una conseguenza di tale condizione è il consumo di droga. un uomo, che vive in una periferia urbana o metropolitana, di una qualche città, vive in questa città come “sperduto nel mondo” [una città qualunque nel mondo], in un mondo “senza centro”.
10.] la funzione di centramento svolta dalla chiesa è psicoanaliticamente insufficiente per le esigenze umane, che sono laiche, in un mondo in cui la chiesa è inoltre non riconosciuta [dagli uomini e dagli stati], con la conseguenza che neppure roma è riconosciuta come centro nel mondo, dal punto di vista spirituale. senza stato il mondo è quindi senza centro.

nota

1.] classificazione sistemica:

a.] etica/empireologia/diritto/disciplina dello stato.
b.] olistica/empireologia/diritto/disciplina dello stato.

2.] paragrafo chiuso in data 27/5/2009 alle ore 16:55.