definizione del paradosso delle professioni di aiuto/elenco [allargato] di professioni di aiuto coinvolte nel paradosso/allargamento delle ipotesi alla burocrazia
 
1.] le professioni di aiuto danno aiuto. il paradosso è che esse danno aiuto “per lavoro”, ma non si dà mai aiuto se non per carattere generoso, e quindi, poiché un carattere generoso non è conseguenza, ma presupposto di un lavoro, ecco che una persona che svolge una professione di aiuto può svolgerla a danno delle persone [cioè: senza aiutarle], perché, pur dovendole aiutare “per lavoro”, non è generosa, e ciò la ostacola [nel lavoro].
2.] esempi [elenco allargato] di professioni di aiuto [sono indicati con l’asterisco – “*” - i mestieri non comunemente considerati come professioni di aiuto]:
 
a.] psicologo
b.] medico [*]
c.] assistente sociale
d.] insegnante [*][di scuola; il professore universitario non è professione di aiuto]
e.] insegnante di sostegno [*]
f.] forze di sicurezza [*]
g.] burocrate [*]
h.] politico [*]
i.] soldato [*]
l.] sindacalista [*]
m.] in generale ogni lavoratore [*][per la deontologia professionale, per la quale svolgere un mestiere significa aiutare, come facilitare, il cliente/utente][ovviamente, i singoli mestieri, come commercialista e notaio, non sono professioni di aiuto, eccetto il caso degli avvocati, che aiutano in quanto difendono, per mestiere, gli interessi degli assistiti]
n.] avvocato [*]
o.] prete [religioso][*]
 
3.] come si può osservare, l’eventuale egoismo della persona può ostacolare il suo essere professione di aiuto, creando un danno [morale e/o economico] all’utente.
4.] un caso specifico è il burocrate, e anche l’operaio [punto m.] del punto 2.]]: inserito in un ingranaggio [la burocrazia e la catena di montaggio], per mestiere deve “funzionare” perché l’“ingranaggio” funzioni perfettamente, ma se l’individuo è egoista, blocca il meccanismo, e la società cessa di funzionare.
5.] ciò è un paradosso: perché per mestiere deve funzionare, ma per carattere blocca il meccanismo: ora, lo blocca perché meschino, e non può [solo] “per mestiere” essere generoso. da qui il paradosso.
6.] come si può osservare, vale quanto dice bergson: “la civiltà della tecnica richiede un supplemento d’anima”: questo perché l’ingranaggio della prima non può funzionare senza l’“olio” del secondo, che è l’amore.
7.] paradossalmente, anche la tecnica non funziona senza amore [!]. [questo perché dietro la tecnica, sta l’uomo, con i suoi bisogni, con il suo bisogno d’amore.]