commento a una frase di lacan [tratta dal sito di massimo recalcati]
 
1.] sul sito personale dello psicoanalista massimo recalcati [di cui ho avuto notizia da più di un anno; con la veduta dall’alto di un tavolo di lavoro, con un libro sul film di pasolini su “salò”] vengono riportate, come titolo di presentazione del sito, le seguenti parole di lacan: “sta qui l’esperienza dell’azione umana […] riconoscere la natura del desiderio che è al centro di tale esperienza, che una revisione etica è possibile, che un giudizio etico è possibile, il quale ripresenta la questione nel suo valore di Giudizio Universale – Avete agito conformemente al desiderio che vi abita ?”.
2.] viene in mente la fondazione dell’etica vignana sul desiderio.
3.] viene in mente [all’autore del sito] la copertina [che si ha davanti agli occhi] si “sette” – corriere della sera -, numero 14 del 3 aprile 2015: einstein che offre la “mela” della conoscenza, come un cosmo che presenta le famose pieghe dello spazio-tempo curvato.
4.] einstein – che ha agito conformemente al suo “concetto” [l’archetipo “albert einstein”] è stato ciò che doveva essere: questo archetipo: una figura di scienziato [unanimemente riconosciuto come il massimo scienziato e genio di tutti i tempi], uomo profondamente morale, che ha fatto degli errori, e che non ha compreso la fede.
5.] einstein, come tutti i personaggi storici, [e come tutti gli uomini e le donne, creature di dio] è “un’idea eterna della mente divina”.