osservazione sul rapporto tra schema quadripartito e fede cristiana
 
1.] come detto, lo schema quadripartito [che distingue dio dal mondo eterno, a sua volta distinto dal mondo crreato e l’uomo] è contenuto anche nella fede cristiana [con la distinzione tra dio e il suo cielo, non creato, distinto dal cielo creato].
2.] ciò è evidenziato anche dall’inno del “credo”.
3.] la generazione del figlio dal padre [“generato, non creato”], che non è l’incarnazione di cristo sulla terra, ma è la generazione del verbo da dio, è un processo inteso come generazione eterna di dio-figlio da dio-padre.
4.] nell’episteme, l’emanazione e l’evoluzione di dio sono processi eterni, come l’autoesistenzializzazione dell’essere dall’essere: processi del divenire che sono eterni e non temporali. non esiste un momento in cui dio non sia completo, anche se dio proviene dal principio.
5.] ciò è presente anche nella fede: non esiste un momento in cui il figlio non esiste, o non è completo e perfetto, pur derivando, per processo di ipostatizzazione trinitaria, da dio.