proposizioni sul creazionismo
 
1.] l’evoluzione di dio è detta epistemicamente diretta non perché non sia mediata, ma perché essa avviene in modo necessario, senza intervento di dio [che non può modificare a posteriori processi che lo riguardano a priori, se non nella creazione attuale, con cui dio evolve con l’uomo].
2.] l’evoluzione dell’uomo è detta epistemicamente indiretta, perché è manipolata da dio.
3.] l’uomo è infatti decaduto.
4.] ad esempio, la condizione dell’uomo di poter vivere solo respirado aria e ossigeno è specifica per l’uomo e non riguarda dio: è evidente che una evoluzione creata che sia copia dell’evoluzione di dio non può aver determinto nell’uomo i polmoni e questa funzione dei polmoni, perché la condizione di dio è di un essere che non vive respirando aria, essendo questa condizione tipica dell’uomo come essere decaduto.
5.] quindi dio ha manipolato l’evoluzione umana, che differisce dall’evoluzione di dio, e perciò il creazionismo è corretto [unito all’evoluzionismo].
6.] l’episteme solleva il problema della forma biologica umana: l’uomo, immagine di dio, è esteticamente perfetto solo se ha, ad esempio, le sopracciglia, ma non è concepibile una sopracciglia senza la funzione di apriri e di chiudersi per lubrificare l’occhio, e tale bisogno appartiene ad un essere decaduto.  
7.] come può dio avere supracciglia, che rendano il suo volto esteticamente perfetto, e a questo organo corrisponde una funzione di decadimento, che dio non può avere, rimanendo dio sempre con gli occhi aperti ?