1.] paradiso, purgatorio e inferno [non creati e creati] sono tre cose:
 
a.] estensioni spaziali sovra-cosmiche.
b.] estensioni spaziali intra-cosmiche.
c.] forme della tecnica.
 
2.] esiste quindi anche una tecnica come inferno: essa storicamente è apparsa come:
 
a.] armamento.
b.] camera o strumento di tortura.
c.] strumento per la pena di morte [o capitale].
d.] il corpo umano di carne [erotismo]. il corpo materiale è forma della tecnica.
e.] strutture economiche [capitalismo, imprese, mercati].
 
3.] l’inferno in dio è positivo. riguarda la sua seconda natura [corporea-carnale].
4.] quando la civiltà della tecnica [e il concetto stesso di civiltà, distinto da società] crea angoscia, essa si presenta come inferno per la natura dell’anima creaturale capovolta [quella divina][tale è la condizione del creato e della creatura rispetto a dio].
4.] questa angoscia è la tecnofobia, condizione del dannato. l’uomo moderno, che è un uomo soggetto alle fobie infernali, simula e anticipa la condizione del dannato.
5.] meccanismi di difesa dalla tecnofobia sono:
 
a.] l’anarchia [ad esempio: rifiuto dello stato, delle leggi].
b.] il rifiuto delle istituzioni [ad esempio: rifiuto dell'aspetto istituzionale della chiesa].
c.] il luddismo [ad esempio: distruzione della macchine, rifiuto della tecnica].