interpretazione epistemica del film "segnali dal futuro" [visione del film effettuata in data 4/9/2009]

la presente analisi utilizza ragionamenti epistemici ma contiene anche osservazioni soggettive non interamente a carattere epistemico.
 
1.] il film è una epifania del demone, che si appropria delle verità cristiane [mt 11, 12]. suscita angoscia, presentando momenti da film horror, per poi concludersi in una immagine di grande poesia e alta suggestione mistica [la visione dell'eden].
2.] il film non è consapevole di ciò che ha rappresentato. l’analisi presente cerca di individuare elementi di realtà soprannaturale presenti nel film. l’analisi presente si basa sulla memoria del film, e solo alla fine della costruzione del paragrafo si vedrà su internet che cosa viene riportato del film, come ricerca di conferma dei limiti delle interpretazione non epistemiche date al film, se verificati tali.
3.] le voci della schizofrenia [malattia] provengono dai demoni.
4.] i demoni prevedono il futuro, ma non hanno alcun potere sull’uomo. il demone è totalmente impotente. è solo dio che può consentire l’azione del demone sull’uomo [anche attraverso la parapsicologia], in funzione della storia della salvezza. dio è agente buono, sereno, positivo, limpido, chiaro, e tutto ciò che esiste di “misterico” e “oscuro” viene dal demone. dio nasconde all’uomo il futuro per proteggerlo da eventuale ansia. il film angoscia, e quindi gli uomini “oscuri”, che vi appaiono, sono figure del demone [l'angelo non si manifesta all'uomo]. alla fine si rivelano angeli [anche con le ali], ma il demone “si maschera da angelo di luce” [2 cor 11, 14]. tuttavia questo perché essi creano angoscia; nelle intenzioni del film, questi uomini sono angeli, e nell’interpretazione epistemica essi sono gli angeli.  
5.] il film è epistemicamente rilevante per due ragioni:
 
a.] dice gesù: “... in quel tempo [la fine dei tempi] la punizione di dio si scaglierà sulla terra come  un laccio” [il sole nel film brucia la terra][lc 21, 35: "come un laccio esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra"/costoro sono i risorti che vengono così dannati/perciò la fine del mondo è per dopo la morte e la risurrezione/su questo punto si deve introdurre apposito paragrafo, perchè chiarisce alcun aspetti dell'escatologia tradizionale]; e “... in quei giorni il sole si oscurerà” [mt 24, 29]: il film mostra il sole che estingue la vita sulla terra, immagine dell’infernalizzazione del mondo [dopo la risurrezione] che colpisce i dannati risorti sulla terra.
b.] dice gesù: “... alcuni saranno presi, altri saranno abbandonati/lasciati” [mt 24, 40], e “... gli angeli separerenno i buoni dai cattivi” [mt 13, 49]. nel film gli angeli prendono i due bambini e scartano gli uomini. i due bambini sono portati in paradiso [nuovo eden], e qui appare la scena mistica degli uomini risorti in eden: i due bambini che corrono verso l’albero della vita e della conoscenza [qui introdurre l’albero edenico non è essenziale].
 
6.] appaiono quindi gli angeli sulle loro astronavi, come alla fine dei tempi [secondo l’escatologia angelica nell’interpretazione epistemica].
7.] il film è quindi fortemente evangelio, illustrando la fine dei tempi, la punizione dei dannati [gli uomini sulla terra colpita dal sole] e il ruolo degli angeli nella selezione dei salvati.
8.] la nota fondamentale su questo film è che questi eventi [punizione dei dannati, salvezza dei due bambini, quasi adamo ed eva, con parallelo con la distruzione del diluvio universale, che dice gesù essere immagine della fine dei tempi - mt 24, 37 - 39 -, con la chiesa simboleggiata dall’arca, qui astronave degli angeli], nel vangelo riguardano gli uomini dopo la morte, essendo invece il film una non consapevole riproduzione dei fatti evangelici: sia la distruzione della vita ad opera del sole, sia la salvezza dei bambini, avviene nel film prima della morte degli essere umani. questo perchè l'uomo moderno non concepisce la risurrezione, la quale è "più vita" della vita attuale.   
9.] si è letta ora la trama del film su internet. è confermato che il film non è consapevole di aver riprodotto l’escatogia cristiana. è confermata così la dimostrazione epistemica due del'esistenza di dio, secondo cui la struttura delle favole è invariante rispetto alla verità cristiana: tutte le favole e le fiabe sono riproduzione varianti della verità cristiana invariante. nella trama del film in internet [su wikipedia] gli angeli sono extra-terrestri [così la modernità interpreta gli angeli e i demoni], per poi dire che, anzi, sono gli angeli, della “visione di ezechiele” riprodotta nel film. per la modernità “angeli” o “extra-terrestri” sono concetti equivalenti, essendosi nella modernità perso il valore della specificità del cristianesimo, per il quale gli extra-terrestri sono precise forme mitologiche [archetipiche], in cui si proiettano i demoni.
10.] nella trama del film in internet l'eden mistico è un altro pianeta: così la modernità interpreta l'al di là: orizzontalmente [prima della morte], anzichè verticalmente [dopo la morte].