proposizioni su alcuni aspetti dell’educazione
  
1.] la proibizione repressiva, tipicamente come esperienza vissuta nell’adolescenza, dell’autoerotismo, il quale poi può riemergere, con l’acquisita indipendenza di vita, in età giovanile e adulta, costituisce un carattere tipico dell’educazione [qui il termine “repressione” è usato in senso scientifico, non valoriale/dal punto di vista valoriale detta “repressione” è carattere denotato negativamente in senso ideologico/l’educazione è una forma di repressione/senza la repressione, la vita individuale e sociale verrebbe disgregata, come è segno la crisi del tempo attuale, in cui avviene la liberazione degli istinti].
2.] la proibizione dell’autoerotismo, si ritiene, può determinare i seguenti fenomeni:
 
a.] costituisce una parte fondamentale della strutturazione della personalità e fortezza caratteriale della persona.
b.] struttura il rapporto identitario e inconsciamente contestativo del figlio nei confronti dei genitori.
c.] opera l’impressione del genitore nel figlio [soprattutto nel rapporto tra madre e figlia].
d.] costituisce una delle cause fondamentali dell’anticlericalismo, in cui il genitore, detestato per l’atto repressivo, viene visto come stato spinto ad esso dalla religione, da dio e soprattutto dalla chiesa cattolica.
e.] la proibizione fa emergere, anche contenuto nell’inconscio, l’odio edipico verso il genitore, mentre l’odio verso dio può essere contenuto o non espresso, se dio viene inteso come diverso dal genitore [e quindi se dio non è il dio della chiesa cattolica]: concezione di un dio non morale.
f.] il rapporto [inconscio] con l’igiene personale e sessuale può strutturare il carattere psicologico, anche sociale, dell’individuo.
 
3.] è carattere tipico dell’uomo moderno [soprattutto nella donna] il rapporto tra sessualità e aggressività, associato ai livelli repressivi e alla loro elaborazione inconscia. da questo punto di vista, la volontà ideologica di aborto, nella donna, come l’isteria, sarebbe espressione della proiezione della volontà di piacere. la donna, che è favorevole all’aborto, è sessualmente irascibile. l'ira è quella inconscia che, non potendo riversarsi verso il genitore che ha proibito l'azione, genitore di cui il figlio ha timore, si riversa socialmente.
4.] la contestazione alla chiesa [anticlericalismo], il conflitto con la chiesa, e con dio, manifesterebbero un non adeguato processo di elaborazione inconscia della repressione sessuale avvenuta nell’infanzia [precocemente] o nell’adolescenza.