considerazioni sul film "andromeda" [1971]
premessa
 
1.] in questo paragrafo si tiene in considerazione il passo biblico mt 13, 27-29: “... da dove viene … la zizzania ? … un nemico ha fatto questo … vuoi dunque che andiamo a raccoglierla ? no, … perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano …”. seguono due osservazioni su questo passo biblico:
 
a.] si tratta di un concetto altamente complesso [in senso scientifico], soprattuto per una mentalità antica [quella dell’autore sacro]: è coinvolto il principio di identità [unione uomo-demone, fusione uomo-demone, identificazione uomo-demone, impossibilità di separare attualmente l’uomo dal demone senza disgregare l’uomo], anche spiegante la condizione infernale [unione uomo-demone non più scindibile da dio per avvenuta identificazione secondo il principio di non contraddizione].
b.] qui dio parla di un “nemico”/è quindi forse lecito dire che l’uomo ha “un nemico”, oltre all’aspetto figurativo del peccato/nemico personale, il demone, che viene dall’inconscio umano proiettato sugli altri uomini, generando guerre e violenza [nemico = uomo, il “diverso”]. tuttavia, è possibile che il vangelo parli metaforicamente. nell’interpretazione epistemica, infatti, il concetto di “nemico” apparterrebbe solo al demone, da questo trasmesso all’uomo, che quindi non avrebbe “nemici”, in senso proprio, nei demoni, anche se l’uomo deve “vigilare” sulla tentazione proveniente dal demone, che intende farlo cadere [per scaricare sull’uomo, col suo suicidio morale o fisico, la propria condizione implosiva: mt 12, 43].
 
argomentazione
 
2.] l’uomo è quindi attualmente unito al demone, dal cui stato provengono all’uomo, ad esempio, le fobie [se l’uomo è soggetto psicotico, cioè passivo di penetrazione demoniaca nella mente].
3.] nel film “andromeda” gli scienziati attraversano, discendendo nel sottosuolo, i diversi livelli di una stazione scientifica sotterranea, e nel diversi livelli essi subiscono una progressiva decontaminazione dai virus e dai batteri, immagini del demone [nell’interpretazione epistemica].
4.] questa stazione scientifica [un laboratorio per lo studio dei virus e dei batteri provenienti dallo spazio] è immagine del purgatorio [anche dantesco: livelli = cornici], dove però l’uomo ascende.
5.] ci si chiede quindi: …
 
a.] il purgatorio è solo preparazione dell’uomo al paradiso [e in questo caso anche i santi lo attraverserebbero, senza soffrire], …
b.] … oppure in esso avviene anche la progressiva e graduale separazione dell’uomo dai demoni [come, nel film, dai virus] ? [secondo il basso biblico richiamato: mt 13, 27-29].
 
6.] il film mostra come la cultura moderna riformula la teologia dei novissimi, nell’uomo moderno soggetta a rimozione.
7.] nel film gli scienziati discendono: ciò comporta alcune implicazioni ermeneutiche …
 
a.] la storia è forse discesa verso il regno del male [secondo lo schema della divina commedia], per una maggiore unione con il demone, forse per una successiva separazione migliore.
b.] anche gesù è disceso agli inferi.
c.] anche in purgatorio, dopo la morte, la risurrezione e il giudizio, forse l’anima discende prima di ascendere [dentro il purgatorio, che è torre di un computer].