definizioni speculativa e psicologica del nichilismo e definizione del neoparmenidismo
 come massima espressione del nichilismo

 
1.] si definisce speculativamente il nichilismo [nichilismo speculativo][secondo la definizione che il neoparmenidismo stesso dà del nichilismo] ogni concezione che identifica l’essere al nulla e il nulla all’essere.
2.] si definisce psicologicamente il nichilismo come pensiero del demone, che annulla l’essere per rimuovere il suo destino infernale, e poiché il demone “abita” il pensiero dell’uomo, il pensiero dell’uomo dell’essere angoscia il demone, che porta quindi l’uomo ad annullare il pensiero dell’essere [e di dio].  
3.] si definisce il neoparmenidismo massima concezione del nichilismo perché: …
 
a.] esso annulla l’essere nella misura in cui nega la “trascendenza”, identificando tutto l’essere solo a ciò che appartiene a quella che per il cristianesimo è dimensione terrena o [nel linguaggio della teologia tradizionale] “immanenza”.
b.] esso trasforma il nulla in essere, nella misura in cui rende il creato eterno, cioè non creato, e lo identifica con l’essere necessario [quando il creato è essere contingente].
 
4.] tutto ciò all’interno dell’episteme, che il neoparmenidismo nega.
5.] severino afferma che il neoparmenidismo è la massima concezione dell’essere.
6.] ciò si spiega [simbolicamente] con le parole di san paolo: “satana si maschera da angelo di luce” [2 cor 11, 14].
7.] scientificamente questa espressione significa che la massima espressione del nichilismo, per farsi accettare dall’uomo, non testimonia il nulla, ma l’essere.
8.] infatti, …
 
a.] da un lato, il demone annulla l’essere nella mente dell’uomo [perché il demone teme l’inferno: lc 8, 31].
b.] dall’altro, il demone cerca il paradiso [mt 4, 8], e spinge l’uomo a edificare il paradiso nella civiltà della tecnica [mt 11, 12], e porta il neoparmenidismo a identifica il cosmo apparente con l’essere, con tutto l’essere, cioè con quel paradiso in cui il demone [anche per placare la sua angoscia] sogna di vivere.