1.] il sistema uomo-demone è caratterizzato da unione genetica tra l’uomo e il demone.
2.] questo demone non è quello della possessione. è quello di alcune pulsioni [possessione di struttura].   
3.] è possibile anche il raggruppamento dei demone in un uomo, o il collegamento tra gruppi di demoni che incidono su un singolo uomo tramite il demone del sistema.
4.] ciò spiegherebbe il rapporto uomo-popolo nelle istituzioni e nelle guerre.

analisi dell'essenza del teatro

5.] un tipo di rapporto a condizionamento demonico è dato dal teatro, che è una pulsione [fonte di interesse].
6.] nel teatro, c’è il protagonista sul palcoscenico [l'attore], il coro e gli spettatori. qui si analizza il rapporto tra attore e spettatori.
7.] anche nella vita reale ci sono gli spettatori, che sono i demoni e gli angeli, i quali, come si dice nel film matrix, vedono ogni cosa.
8.] gli eventi sociali umani producono una catarsi nei demoni.
9.] questo effetto è riprodotto anche nel teatro, nel rapporto attore-spettatori.
10.] si è pensato di parlare di demoni e non di angeli, perché, pur non esludendosi un rapporto genetico tra uomini e angeli, questi non incidono sulle pulsioni umane.
11.] la funzione del coro [ad esempio nelle tragedie greche] è di tipo angelico. gli angeli, come i demoni, assistono agli eventi umani, li guidano, li orientano, li partecipano, li accompagnano, anche con il canto.