elementi di teologia trinitaria: analisi di alcuni aspetti della concezione epistemica dell'episteme
1.] l’episteme si trova in contraddizione con quanto detto nella sacra scrittura.
2.] cristo è l’episteme.
3.] l’episteme è infatti il soggetto come Intero dell’essere.
4.] quindi [ha sempre detto la ricerca epistemica] il figlio è maggiore del padre:
 
a.] nella realtà necessaria, l’essere è esterno a dio, cioè al padre.
b.] il figlio, come epi-steme, esce da dio [dal padre] per coprire epi-stemicamente l’Intero esterno a dio, e così ricondurlo internamente a dio. per poterlo fare, …
 
b1.] il padre è puntiforme.
b2.] il figlio è estensione.
b3.] il figlio esce da dio per identificarsi all’essere esterno a dio [copertura epi-stemica dell’Intero].
B4.] per questo il figlio [esteso] è dimensionalmente maggiore del padre [punto].
 
6.] la sacra scrittura invece dice: “il padre è più grande di me” [così dice gesù: gv 14, 28].
7.] la ricerca epistemica aveva risolto questo problema nel modo seguente:
 
a.] esempio dell’uomo: l’uomo è un corpo costituito dalla sintesi nel corpo della testa con il corpo.
b.] il padre è sia la testa che il corpo intero, la sintesi tra la testa e il corpo.
c.] i figlio è il corpo [senza testa][questo peraltro sarebbe lo spirito santo, nell’interpretazione epistemica della struttura trinitaria del corpo umano].
d.] il figlio, il corpo, è quindi la parte dimensionalmente predominante dell’uomo, dio nell’esempio, e il padre è maggiore del figlio solo in quanto sintesi di tutto il corpo, testa e corpo [senza testa].
 
8.] un passo biblico conforta questa tesi [per la quale il figlio è maggiore del padre, e il padre è maggiore del figlio solo perché sintesi trinitaria]: gesù dice : “tutto quello che il padre possiede è mio” [gv 16, 15].
9.] queste parole non significherebbero che tutto ciò che è del padre è anche del figlio, ma significherebbero la primarietà della possessione dei caratteri divini da parte del figlio, e dal figlio ereditati dal padre. ciò significa che la natura del padre deriva dalla natura del figlio.
10.] nella precedenza generativa trinitaria, il padre precede il figlio e il figlio è a immagine del padre, ma il padre è propriamente padre solo alla fine del processo trinitario, il quale presuppone il completamento del figlio, e sarebbe in funzione di tale completamento che il padre acquisisce i suoi propri caratteri finali.