sintesi della dimostrazione scientifica dell’esistenza di dio
1.] poiché “l’essere è e non può non essere” [parmenide][dove l’essere non è dio, ma è l’essere puro in sé necessario], esiste la necessità.
2.] nell’uomo esiste l’idea della necessità.
3.] la necessità non si riprodurrebbe mai, come idea, all’interno di un essere contingente, cioè casuale.
4.] quindi l’uomo è essere necessario.
5.] la necessità si riproduce quindi dentro un essere necessario [tale non perchè non creato, ma perché originario, come eterna idea della mente di dio].
6.] ma lo deve fare anche in modo assolutamente necessario.
7.] quindi l’uomo è immagine di dio, come di quell’essere assolutamente necessario all’interno di cui si riproduce la necessità, anche perché è posto dalla necessità stessa.
8.] l’essere puro infatti pone dio, pone dio dentro dio, pone in dio l’idea di dio.
9.] così nell’uomo.
 
nota
 
1.] questa dimostrazione, partendo dall’uomo, sembra un argomento a posteriori.
2.] tuttavia l’uomo serve solo per porre la necessità in un soggetto. una volta posta la necessità nel soggetto-uomo, la dimostrazione si serve del soggetto [dio] senza più l’uomo.
3.] si ritiene che le potenzialità di questa dimostrazione non siano esaurite nell’esposizione di questa sintesi.