proposizioni su alcuni errori nell’interpretazione del concetto di onnipotenza di dio/analisi come
implicazione dello schema quadripartito

 
1.] nella teologia medievale è stato detto che dio può andare contro anche le leggi della logica, anche perché dio avrebbe creato la logica, e la stessa matematica, con il cosmo.
2.] secondo la ricerca epistemica, invece, ci sono alcune cose che dio non può fare. ad esempio:
 
a.] ritrasformare satana in lucifero e un demone in angelo.
b.] salvare un dannato.
 
3.] non può farlo, perché queste condizioni sono collegate al principio di non contraddizione, dovuto alla logica, logica che dio non ha creato, e che ha posto essa stessa dio [cristo è il logos, ma non è la logica/è lo stato organico e vitale della logica, derivato e prodotto dalla logica].
4.] questa è una delle implicazioni dello schema quadripartito:
 
a.] se [come nello schema tripartito] dio è tutta la realtà eterna, e quindi è anche la logica, dio potrebbe forse violare il principio di non contraddizione.
b.] ma se dio non si identifica a tutta la necessità, che viene quindi distinta da dio [il mondo eterno di aristotele, che non è il creato], allora dio è posto dall’essere e non può violare le leggi dell’essere e del divenire.
 
5.] l’onnipotenza di dio è concetto quindi che deve essere interpretato.
6.] apparterrebbe forse al nichilismo [nichilismo teologico], secondo la ricerca epistemica [che trae dio dall’essere] lo schema tripartito, per il quale esistono solo dio, l’uomo e il mondo creato, non esistendo cioè una distinzione tra dio e i “cieli”, che sono il mondo eterno e l’essere necessario, per cui dio potrebbe anche andare contro la logica e il principio di non contraddizione, come si ritiene qui che dio non possa fare.
7.] per questo, quindi, dio non può salvare i condannati.
8.] l’onnipotenza di dio può essere intesa come il fatto che, secondo le parole di gesù, dio …
 
a.] vuole che tutti siano salvati.
b.] e può salvare [tutti] gli uomini, che [solo] vuole [e può] salvare.