1.] anche in base alle determinazioni di cui al paragrafo PTF30.html_[…] [punto 6.]], il riconoscimento sociale fa vivere le persone socialmente protagoniste [importanti, il cui apparire le scompone ubiquitariamente in senso proiettivo] in una dimensione mentale diversa dalle anime comuni.
2.] questa differenza corrisponderebbe alla simulazione della condizione della santità, essendo le persone “importanti” simulazioni dei santi, che sono appunto i “modelli”.
3.] la santità canonica è un differente stato paradisiaco, che svolge una funzione, che non è stata ancora compresa. se a questa funzione corrispondesse un ruolo istituzionale, essa potrebbe essere ben definita.
4.] se l’evoluzione struttura la società in “migliori” e “comuni”, i primi sono i modelli dei secondi. il ruolo istituzionale [politico, sacerdote, ufficiale dell’esercito, imprenditore e manager, docente, professionista, dirigente] sarebbe ricoperto dai primi.
5.] l’attuale società porta i modelli [persone importanti] a simulare il ruolo paradisiaco dei santi. questa funzione è socialmente essenziale anche in senso laico. essa non si sostituisce alla santità canonica, ma la integra secondo la funzione specifica dello stato [e della società] rispetto a quella della chiesa.