esposizione di terza tesi associata allo schema quadripartito
1.] l’uomo è a immagine di dio.
2.] quindi dio è a immagine dell’uomo.
3.] l’uomo dice:
 
a.] chi sono ?
b.] cosa sono ?
c.] da dove vengo [ricerca dell’origine].
 
4.] per il punto 2.], anche dio dice:
 
a.] chi sono ?
b.] cosa sono ?
c.] da dove vengo [ricerca dell’origine].
 
5.] se, in base alla teologia tradizionale, dio deriva da se stesso, alle domande [la cui risposta viene data dalla ricerca epistemica], di cui all’elenco al punto 4.], non può essere data risposta.
6.] solo se dio deriva dall’essere [cioè da un principio che non è dio ed è esterno a dio], a queste domande può essere data una risposta.
7.] così ad esempio le risposte a queste domande possono essere [rispettivamente]:
 
a.] [attualmente non si conosce la risposta] una risposta possibile è quella della bibbia: “io sono colui che sono” [es 3, 14]. si osserva qui l’ontologia insita nella bibbia, simmetrica al parmenidismo:
 
a1.] come parmenide dice che “l’essere è”,
a2.] così dio dice “io sono”, dove l’io [il soggetto] è simmetrico all’essere [l’oggetto].
 
b.] dio è l’autoidentità dell’essere, entizzata [quindi dio sta dentro la struttura del principio].
c.] dio deriva dall’esistenza/essere [che è il principio della realtà necessaria, all’interno di cui sta dio].