settima tesi associata allo schema quadripartito
1.] la ricerca epistemica ha formulato l’ipotesi della scomposizione infinita di dio, ad un dato livello di dio.
2.] questo sia per mostrare un modo dell’infinità di dio, sia soprattutto per spiegare l’origine degli ipotizzati infiniti cosmi creati, ciascuno creato quindi da un singolo di dio della scomposizione ubiquitaria di dio.
3.] la scomposizione infinita di dio comporta che ogni singolo dio è distanziato da ogni altro da uno “spazio” infinito, e ogni dio sta nel proprio “spazio”, anche detto “regno di dio”.
4.] se dio deriva da se stesso, dio è i “cieli” e non esiste una realtà necessaria co-eterna a dio e distinta da dio, allora non si può teorizzare la scomposizione ubiquitaria di dio, perché lo “spazio”, in cui essa è collocata, verrebbe assorbito da dio.