1.] la presente classificazione, già esposta in precedente paragrafo, è convenzionale sia nell’ordine delle proposizioni sia nella terminologia usata per descriverle.
2.] sotto il profilo del rigore speculativo [grado di verità], si distinguono i seguenti tipi di proposizioni epistemiche, dal massimo rigore a livelli di rigore inferiori:
 
a.] determinazione. è una proposizione sicura. ad esempio: “la forma dell’uomo è eterna” [perché la bellezza e armonia non possono essere causate del caso. inoltre il caso non “causa” mai/associazione tra forma [sempre necessaria, cioè ipostatica] e causa/su questo punto può essere eseguito un paragrafo specifico].
b.] proposizione. è una proposizione sicura ma in misura inferiore a una determinazione, e quindi ha un valore di ricerca.
c.] considerazione. è una proposizione con un grado di sicurezza [rigore] inferiore a quello di una proposizione. viene utilizzata quando il discorso si presenta come una osservazione [tendenzialmente soggettiva].
d.] osservazione. è una considerazione più simile a un giudizio soggettivo, ma sempre con valore di oggettività.  
e.] riflessione. è il grado minore di certezza, è molto soggettiva. finora nel sito non è mai stata esposta una riflessione.
 
3.] l’uso di questa terminologia si è posto durante la scrittura del sito.