1.] considerando dio in fase non creatrice, il concetto di dio corrisponde all’idea di un soggetto caratterizzato da una inerzia assoluta.
2.] questo soggetto è libero ed ha una volontà.
3.] la presenza della volontà in un soggetto ha senso solo se essa si esercita.
4.] ma l’esercizio della volontà, come della scelta, è una decisione che rompe lo stato di inerzia. [ogni decisione comporta sempre uno sforzo di pensiero.]
5.] quindi dio, esercitando la propria volontà, non vivrebbe nello stato di inerzia totale, risultando quindi contraddittorio il concetto di dio.
 
nota
 
si osserva qui il particolare approccio della ricerca epistemica riguardo alla teologia:
 
a.] la storia della filosofia fa delle difficoltà nella concezione di dio delle ragioni per non credere in dio.
b.] la ricerca epistemica fa di queste difficoltà dei motivi per approfondire lo studio della natura di dio.
c.] nessuna implicazione di ragione giustificherebbe la rinuncia alla fede, perchè la ragione umana è imperfetta/fede alla quale si rinuncia quindi per ragioni morali.