la matrice delle forme di governo
esposizione della matrice
 
1.] la presente matrice espone una spiegazione delle forme di governo, inquadrando le seguenti dimensioni delle forme di potere:
 
a1.] potere diretto, di tipo monarchico.
a2.] potere indiretto, di tipo democratico [così detto perché non è potere dell’uomo, ma è potere im-personale come frutto della mediazione del potere degli uomini, espresso simultaneamente/quindi una decisione che non può essere riferita ad alcun uomo singolarmente, essendo espressione di tutti insieme, della società, come unanimità o maggioranza].
b1.] potere su territorio privato, di tipo monarchico [il territorio privato è la proprietà privata].
b2.] potere su terriotrio pubblico, di tipo repubblicano [il territorio pubblico è lo stato].
 
2.] esposizione della matrice delle forme di governo corrispondenti all’incrocio delle dimensioni date [forme di governo storicamente apparenti, ma determinate a-storicamente] …
 
dominio [= campo territoriale] di esercizio del potere sovrano

tipo di esercizio del potere sovrano
potere privato [su territorio privato = proprietà
privata]
[monarchico]
potere pubblico [su territorio pubblico = stato]
[repubblicano]
potere diretto [monarchico] monarchia assoluta repubblica presidenziale
potere indiretto [democratico] monarchia parlamentare repubblica parlamentare

commento
 
1.] la forma di governo esprime il tipo di potere [= sovranità] esercitato dall’anima-celeste in paradiso, e quindi dall’uomo nella dimensione terrena.
2.] questa matrice presenta pregi e limiti.
3.] un limite è che la monarchia storica è un potere [il potere del re] che ha sempre valenza pubblica, perché una nazione [ad esempio la francia di luigi XIV] non può essere considerata la mera proprietà privata del re, essendo sempre anche espressione del popolo, con cui il re si identifica e che il re rappresenta.
4.] certamente il potere esercitato sulla proprietà privata è di tipo monarchico.
5.] però il concetto di forma di governo ha sempre una valenza pubblica. per la proprietà privata appare improprio parlare di “forma di governo”.
6.] d’altra parte, appare anche vero che la monarchia assoluta esprime una concezione “privatistica” della sovranità statale. lo stato è sempre del popolo, cioè repubblicano [territorio pubblico], ma luigi XIV ha però detto: “lo stato sono io”, cioè, in qualche modo, lo stato “è suo” [come una proprietà privata]. in paradiso come nella dimensione terrena, il potere democratico all'interno di una monarchia può essere inteso come azione degli uomini all'interno della proprietà di un solo uomo, cioè come la rilevanza sociale della proprietà privata.
7.] si è distinta la monarchia come potere diretto e la monarchia come potere privato, così come storicamente due sono le "opposizione" [alternative] alla monarchia: la democrazia [potere indiretto] e la repubblica [potere pubblico].
8.] lo schema è già stato proposto in paragrafo precedente.
9.] in altro precedente paragrafo si è anche detto che l’inquadratura istituzionale [essenza tecno-corporea e organica] di un’anima [cioè dell’uomo] è:
 
a.] né solo privata.
b.] né solo pubblica.
c.] ma sia privata sia pubblica.
 
10.] infatti, …
 
a.] secondo la sua essenza l’uomo non può essere considerato isolato dagli altri soggetti sociali [dio-triniatrio, adamo ed eva, gli uomini e gli angeli].
b.] ma considerato solo in rapporto agli altri individui, l’identità dell’uomo si disgrega. l’uomo è cioè innanzitutto un “singolo” [= persona].
 
11.] da questa duplice identità/dimensione dell’uomo [individuale e sociale] si potrebbe ricavare l’essenza della forma di governo corretta, come sintesi di potere privato e potere pubblico, dove “potere” significa rapporto tra l’uomo, la fonte e la tecnica [paradiso].
12.] questa sintesi [tra monarchia e repubblica] sarebbe quindi data da una forma di governo “mista” di monarchia e di democrazia: la mono-crazia.
13.] le diverse forme di governo sono tutte valide e simultanee in paradiso, come anche nella dimensione terrena all'interno della monocrazia, dove ogni uomo ha la sua proprietà privata, e appartiene allo stato, cioè alla comunione delle anime.
14.] la monocrazia epistemica esprime il fatto che l’anima, nella sua essenza, dovrebbe innanzitutto appartenere ad una dimensione che non sia né solo pubblica né solo privata. questa terza dimensione è ancora di definizione indeterminata, e ad essa dovrebbe corrispondere la forma di governo più vicina all’essenza dell’uomo.

note

1.] classificazione sistemica del paragrafo:

a.] logica/cristologia/empireologia/tecnologia/disciplina dello stato.
b.] logica/empireologia/tecnologia/disciplina dello stato [con riguardo al sistema dio-paradiso, dove il paradiso è la tecnica].
c.] etica/
cristologia/empireologia/tecnologia/diritto/disciplina dello stato.
d.] etica/antropologia/empireologia/tecnologia/diritto/disciplina dello stato [il diritto è una funzione dipendente del processo creativo, quindi dall'etica][con riferimento alla comunione delle anime si parla di sistema socio-tecnico, determinazione della scienza dell'organizzazione aziendale qui applicata alla disciplina dello stato].

2.] paragrafo chiuso in data 16/5/2009 alle ore 15:25.