1.] la democrazia non è solo la funzione di rappresentanza dei cittadini, per la quale il parlamento è il “cittadino eletto” che fa le leggi per i cittadini, in loro nome e con il loro mandato.
2.] a prescindere dalla fede [che include la prospettiva del martirio per i santi e i credenti] l’uomo ha un costitutivo [psicologico] bisogno di poter controllare il proprio destino terreno.
3.] la funzione della politica è quindi anche questa: il politico [che appare in televisione] comunica al cittadino che sta usando lo stato per pianificare e controllare positivamente il destino terreno del cittadino.
4.] in seguito al processo di denuclearizzazione giuridica [concetto spiegato nel paragrafo PTF801.html_[…]], la politica [il diritto] non è in grado [forse] di garantire questa pianificazione e controllo. [cioè è l’economia e non lo stato che pianifica il futuro della vita del cittadino, stabilendone possibilità di occupazione e livello di reddito.]
5.] da qui la crisi delle istituzioni [e dei partiti] e della fiducia in esse da parte dei cittadini, che percepiscono quasi l’“impotenza” dello stato davanti alla globalizzazione e alla “forza” dei mercati.
6.] [è in base a queste considerazioni che è stata formulata la steleologia.]