1.] l’uomo cerca il senso della vita e non lo trova.
2.] non si può trovare il senso della vita, perché il senso della vita lo si conosce solo in paradiso.
3.] esiste un senso della vita in terra: esso è legato all’operatività.
4.] questa operatività è di tipo sacrificale.
5.] il senso della vita che si può conoscere in terra è l’agire per andare in paradiso, dove si conosce il senso della vita [la ragione per la quale si è stati creati e per la quale si esiste].
6.] alcuni dati l’uomo li conosce:
 
a.] dio ha creato l’uomo per completarsi con l’uomo [etico].
b.] il senso della vita per l’uomo è associato al senso dell’esistenza per dio.
c.] il senso della vita per l’uomo è individuale [specifico per ciascun uomo].
d.] esso è anche generale [uguale per tutti gli uomini].
 
7.] l’agire per andare in paradiso è la salvezza.
8.] il senso terreno è quindi tutto ciò che è associato alla salvezza, ed anche alla conoscenza della realtà.
9.] il peccato allontana dal paradiso ed è quindi un’azione “senza senso”. il dannato è l'uomo per il quale non esiste senso della vita.
10.] l’uomo non deve chiedersi qual è il senso della vita, ma che cosa egli deve fare per conoscere in paradiso il senso della vita, cioè che cosa si deve fare per andare in paradiso. la domanda fondamentale della vita l’ha posta a gesù il giovane ricco: “maestro, che cosa devo fare di buono [= senso operativo] per ottenere la vita eterna ? [in cui si conoscerà il senso teorico della propria esistenza]” [mt 19, 16].