proposizioni sulla profezia della civiltà della tecnica
 
1.] galimberti e severino profetizzano la futura civiltà della tecnica.
2.] è possibile che questa profezia sia legata non solo alle forma dell’organizzazione del lavoro, che sono già presenti anche in forma non del tutto rispettosa della dignità umana, ma anche sia associata all’ingegneria genetica.
3.] gesù dice nel vangelo di matteo:
 
a.] … non avete il potere di mutare il colore di un solo capello.
b.] … non potete aggiungere una sola ora alla vostra vita.
 
4.] questo significa che le promesse dell’ingegneria genetica, a cui è associata la cosiddetta questione antropologica, sono una utopia.
5.] anche per questo la civiltà della tecnica è una utopia, ed è una falsa profezia, di ciò che nel libro dell’apocalisse viene detto “falso profeta”.
6.] il futuro dell’uomo non è disumano, ma corrisponde alle prospettazioni della scienza steleologica, ovvero corrisponde al diritto naturale, alla pace, al pieno rispetto dell’uomo.
7.] nell’episteme si distinguono:
 
a.] la tecnica proiettiva.
b.] la tecnica strumentale.
 
8.] …
 
a.] la prima imita il regno dei cieli [e l’inferno] e fonda la civiltà della tecnica [paradiso della tecnica e inferno della tecnica].
b.] la seconda usa la tecnica in modo rispettoso della dignità umana.
 
9.] il futuro del genere umano dovrebbe corrispondere [secondo le prospettazioni della steleologia] alla tecnica strumentale, con un uso moderato della tecnica proiettiva, solo associato al paradiso della tecnica.