proposizioni sui limiti del creato
1.] la creazione considerata nella sua globalità è illimitata.
2.] ciò che appare attualmente all’uomo è una piccola parte del creato. questa parte è limitata. [secondo le espressioni del neoparmenidismo, è la dimensione dell’isolamento della terra e del mortale.]
3.] questi limiti, introdotti con la caduta [di una parte del creato e dell’uomo: caduta del mondo fisico e della vita organica], sono dovuti alla limitazione posta al creato [e a dio] dalla necessità, all’interno di cui si trova dio e dio opera.