proposizioni sul concetto di nemico
1.] ai tempi della guerra fredda il “nemico” del genere umano era il comunismo, ma era anche il capitalismo, per il comunismo.
2.] vinto [caduto] il comunismo, per la chiesa il “nemico” si è concretizzato con il consumismo e l’edonismo, espressioni del capitalismo, giudicati non meno temibili del comunismo marxista. oggi questo "nemico" per il cristianesimo assume l'aspetto della civiltà della tecnica, anche se questo concetto di "nemico" non è stato ancora ben definito.
3.] il capitalismo [e tutto l’occidente] hanno identificato oggi il “nemico” con il terrorismo.
4.] il genere umano ha infatti bisogno di un “nemico” [severino attribuisce questo bisogno anche alla chiesa, giudicata in crisi perché senza più un nemico “visibile”, dopo il comunismo].
5.] questo bisogno è vero.
6.] ma i “nemici” costruiti dall’uomo sono falsi.
7.] esiste infatti un solo “nemico”, il demone, e il suo riconoscimento farebbe decadere questo bisogno di ricerca di un nemico esterno all’uomo e al genere umano.
8.] nei cartoni animati giapponesi sui robot [un dato essenziale per la costruzione del sistema politico ispirato all’episteme] i demoni sono rappresentati come civiltà [sistema] extra-terrestre che attacca la terra dall’esterno. questa civiltà si proietta …
 
a.] sul capitalismo [il male] per il comunismo [il bene] nel 1800 [tempo dell'industrializzazione e delle rivendicazioni sindacali].
b.] sul comunismo [il male] per il capitalismo [il bene] nel 1900 [tempo della democrazia e dei sistemi totalitari][si aggiunge come "nemico" delle democrazie il fascismo e il nazismo].
c.] sul terrorismo [e, in prospettiva, l’islam] [il male] per l’occidente e il cristianesimo [il bene] del 2000.
 
9.] questo sistema proiettivo del nemico appare anche in numerose rappresentazioni cinematografiche fantascientifiche del cinema degli anni 1950-2000, in cui il nemico è l'extra-terrestre, proiezione dei demoni [e degli angeli].