funzione specchio

La funzione specchio è un modello teorico della scienza politica e della sociologia, che descrive la condizione sostanziale della politica nelle società democratiche occidentali. La politica svolge essenzialmente una “funzione salvifica”, ma poichè la condizione della popolazione dipende dal capitalismo, sulle cui dinamiche la politica non ha (apparentemente) il potere di intervenire, il ruolo della politica si riduce oggi a quello di legittimazione dell’intero sistema. Esso diviene la volontà di coprire, dall’alto, dalla posizione apicale dei vertici istituzionali, il “sistema” e così legittimarlo. L’elezione politica diventa lo strumento con cui il capitalismo viene legittimato nelle società democratiche, perché l’elettorato attivo vota, e così legittima l’elettorato passivo, la cui presenza ai vertici delle istituzioni copre, e così riflette e rispecchia sia la volontà del popolo, sia lo status quo. La politica nulla può per cambiare il “sistema”, garantendo invece ad esso di perpetuarsi, e così proteggendo gli interessi delle classi dominanti, di cui lo stesso elettorato passivo è espressione.
E' fenomeno derivato, ad esempio, il fatto che la classe politica approfitti della sua condizione. Si osserva la dipendenza della funzione politica dal suo ruolo istituzionale, e come questo derivi dalla "verticalità" delle istituzioni, nel senso inteso da Giuseppe De Rita nei suoi interventi sul Corriere della Sera, in opposizione al concetto (da lui proposto) di orizzontalità, intesa come policentrismo dei centri decisionali.

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dato1-29.12.2015
contenuto del 29 dicembre 2015 (introduzione del dato: ore 21:00)

classificazione sistemica: scienza politica/sociologia epistemica/psicologia delle masse