modello delle sfere di cuscinetto
Il modello delle sfere di cuscinetto
è il paradigma interno alla scienza politica e alla sociologia
che spiega il comportamento storico delle élite dominanti. La
“sfera di cuscinetto” è una classe sociale che
circonda il “ricco”, dal consigliere fidato
all’ultima classe sociale (operaio, contadino, tecnico). Si
sostiene che il ceto dominante non impiega se stesso direttamente nei
lavori manuali, ma si serve della popolazioni, la quale, alimentando se
stessa, sopravvive, infine, proprio per servire il ricco. Il ricco,
inoltre, quando va in guerra contro un suo simile, non combatte
direttamente: si serve dello “scudo” del suo esercito: in
questo, le sfere di cuscinetto (cioè i livelli intermedi che
circondano e proteggono il ceto dominante) sono date dalle gerarchie
militari (dal generale al soldato semplice: in guerra è
tipicamente solo quest’ultimo a morire, e muore per gli interessi
del ceto dominante). Questo modello teorico ha una vasta
capacità euristica. Ci si può chiedere infatti
perché, nell’era della tecnica, il ricco
“tolleri” ancora la presenza di un ceto medio. Lo fa
proprio perché né lui né le sfere intermedie sono
disposti a lavorare direttamente. Ma nell’età
contemporanea avviene una alleanza tra tutti i ceti dirigenti delle
società. Questo comporta un assottigliarsi del numero dei
livelli intermedi, perché la presenza del ceto medio viene
giudicata dal ricco come un residuo (errore) storico, di cui ora lui
non ha più bisogno. In questo senso fenomeni globali come le
crisi finanziarie mondiali e lo stesso terrorismo internazionale
possono essere interpretati come il modo con cui le elità al
potere cercano di fare cessare l’esistenza di una classe media.
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dato2-30.12.2015
contenuto del 30 dicembre 2015 (introduzione del dato: ore 09:00)
classificazione sistemica: scienza politica/sociologia epistemica/discipline storiche