il concetto di piramide_tecnologica
con questo concetto si è inteso quanto segue:
 
1.] essa è la tecnica, che è
 
a.] rivestimento materiale [ma anche spirituale] robotico [cioè in_organico secondo la sostanza, ma organico secondo la forma] dello spirito, della vita e di dio;
b.] medium separatore tra dio e l’esistenza, per la conservazione dell’identità di dio rispetto alla sua panteizzazione dell’Intero;
c.] l’Intero sintetizzato, cioè un punto [vertice della piramide] e una scatola [base della piramide], che riproducono il tutto e anche la vita in forma/sostanza in_organica [un dio_in_organico, cioè quasi una armatura/per cui il computer, ad esempio, riproduce e riveste la mente e il cervello].
 
2.] la tecnica è detta piramide, perché è costituita da un vertice, da una parte mediana e da una base, distinti in rapporto alla complessità/sinteticità crescente dal basso [base] verso l’alto [vertice] della tecnologia [= piramide], il cui vertice è un cuneo [la protesi_cibernetica, che si innesta nel cervello, nel film “matrix”], innestato nella mente di dio, cuneo attraverso cui dio controlla la piramide.
3.] poiché la tecnica meno complessa è l’industria [macchinari, impianti e catene di montaggio] e la tecnica più complessa è il computer, l’informatica e la tecnologie della comunicazione, la prima costituisce la base della piramide e la seconda costituisce la parte mediana e il vertice [cuneo_protetico] della piramide, che si innesta nella mente di dio.
4.] la base della piramide_tecnologica si espande per tutta l’immensità della natura [parallela ad essa], dell’universo e forse del cosmo [l’episteme distingue natura, universo, cosmo e mondo, allo scopo di dare pienezza di significato a tali termini, un significato il più possibile vicino o accettabile al senso comune, come evidenziato in specifico paragrafo].