implicazioni del paragrafo PTF692.html_[]: il diritto naturale nella storia
 
1.] da quanto si è detto nel paragrafo PTF692.html_[], si comprende che la vicenda del diritto riflette quella che caratterizza gran parte della storia della filosofia:
 
a.] l’errore si appropria della verità.
b.] il diritto positivo si è appropriato di attributi del diritto naturale.
c.] ad esempio, la teoria generale del diritto è una proprietà del diritto naturale, che storicamente viene associata al diritto positivo.
 
2.] il diritto naturale non sta nel “cielo”, mentre solo il diritto positivo si realizzerebbe nella terra nella legislazione vigente negli stati: nella storia, nelle leggi, appare invece il diritto naturale stesso.
3.] proprio per questo i popoli accettano le leggi e di essere governati da esse.
4.] essi non potrebbero accettare le leggi se queste fossero ingiuste: le leggi riflettono l’idea di giustizia, cioè sono forma di diritto naturale.
5.] esistono ancora i conflitti, la violenza, le guerre, perché nella terra il diritto naturale non si è ancora completamente compiuto.
6.] il diritto positivo rappresenta un concetto neutro: è il diritto posto senza alcun valore. solo il diritto naturale ha valore. ogni valore attribuito al diritto positivo costituisce appropriazione del valore del diritto naturale. l’uomo non può creare il valore, il quale è eterno.
7.] il diritto positivo è diritto imperfetto nella misura in cui è diritto che si discosta, in parte, dal diritto naturale [diritto perfetto].
8.] quando la legge vieta il furto e l’omicidio, di fatto essa è forma di diritto naturale, e non diritto positivo solo in quanto diritto posto e apparente.
9.] quando si dice che il diritto positivo è diritto storico, mentre il diritto naturale non può apparire in quanto diritto eterno, si deve considerare che la storia “non esiste”, secondo quando detto nel paragrafo PTF668.html_[].