dottrina del male: teorie quinta, sesta e settima [verso l'essenza dell'etica]
quinta teoria
 
correzione paragrafo …/m67.html_[].
In terza teoria [teoria della matrice ex_nihilo], punto 3.] …, si dice: Dio è essere_necessario, l’uomo è in parte essere contingente”. L’uomo deve materialmente spezzare la propria matrice contingente, per essere tutto necessario come Dio, e il modo di farlo è l’etica: che rende il comportamento necessitante [sviluppo dell’intuizione non dato/intuizione data]. In questa terza teoria, si dice che “… Non si è voluto distinguere tante teorie quante sono le forme dell’in_compatibilità. Qui se ne riconoscono tre: …”. Per introdurre tale intuzione, che avvicina all’essenza dell’etica, incrociata con il principio logico_etico [per il quale: …
 
1.] … l’etica è una variazione [atto di sacrificio: castità e studio] della logica = Logos = Cristo;
2.] l’uomo deve essere etico per assimilarsi a Cristo = delta_sacrificale] …
 
… si è deciso di scorporare tale determinazione [punto 3.] …] dalla terza teoria, e di farne la sesta teoria del male: l’uomo è anche contingente, Dio è tutto necessario [il male è la conseguenza strutturale di una difformità tra uomo e Dio, che causa una incompatibilità: teoria generale del male: valida per tutte le sei teorie].
 
sesta teoria e settima teoria
 
Dio è libero di creare. Dio crea. Dio non crea con un unico atto. I successivi atti solo in parte sono forma di occasionalismo [per questo si intende rigorosamente l’azione di Dio che agisce caso per caso, dove qui caso non significa “casualità”, ma “evento dopo evento”]. Dio non crea con un unico atto. allora la salvezza è in funzione della creazione, per darle senso [posta la pre_scienza: Dio sapeva che, in conseguenza della creazione, ci sarebbe stata la caduta, da lui stesso favorita, essendo essa funzionale alla liberazione dal male, questo a determinazione strutturale necessaria, derivando esso dal principio di identità e dal conseguente imago Dei: ti sono simile, io sono al tuo posto]. Quindi, la successiva serie degli atti creativi posti in successione, è tale per cui essi sono liberi [decisi di volta in volta], ma tutti legati al piano [progetto] e al suo senso [progetto salvifico come funzione soteriologica della funzione teleologica della creazione]. Quindi, tutti questi atti sono liberi ma anche vincolati, ovvero costrittivi, e quindi contrari alla natura libera di Dio. ma Dio tollera se stesso. ma posto un uomo simile a un Dio in fase di auto_costrizione, quest’uomo è posto come un elemento che Dio deve infernalizzare:
 
1.] in quanto deve infernalizzarlo, perché causa dell’auto_costrizione di Dio, l’uomo è per Dio il male, male che si riversa sull’uomo come incompatibilità di primo livello [o diretta]:  sesta origine [teoria] del male.
2.] in quanto nell’inconscio l’uomo è infernalizzato da Dio, nell’uomo c’è un’azione di reazione contro Dio [totemica], che, assunta da Dio per incarnazione, si scarica nuovamente contro l’uomo, di qui una incompatibilità di secondo livello [o indiretta]: settima origine [teoria] del male.